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I sette spadaccini ninja della nebbia, spiegato

I sette spadaccini ninja della nebbia, spiegato

Punti salienti

  • I Sette Spadaccini Ninja della Nebbia erano un gruppo d’élite di shinobi noti per le loro impareggiabili abilità nel kenjutsu e per le loro lame straordinariamente potenti.
  • Gli ex membri del gruppo si unirono ad organizzazioni come l’Akatsuki e mostrarono la loro forza e abilità nell’arte della spada.
  • Ognuna delle sette lame associate al gruppo aveva abilità e stili di combattimento distinti, che le rendevano armi formidabili in battaglia.

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Una coorte d’élite di shinobi, i Sette Spadaccini Ninja della Nebbia erano considerati i più forti praticanti di kenjutsu del Kirigakure e del più vasto mondo shinobi in Naruto. Ogni membro brandiva una lama straordinariamente potente che richiedeva anni di addestramento per essere padroneggiata e veniva tramandata alle generazioni successive del gruppo. Molti dei ninja più temibili della Nebbia Nascosta erano membri dei Sette Spadaccini Ninja, a testimonianza della notorietà che il gruppo ha accumulato nel corso della storia.

Introdotto già nel primo arco narrativo di Naruto, intitolato “Prologo – La Terra delle Onde”, il gruppo avrebbe continuato ad avere un impatto sulla storia in modi diversi. Dopo la loro formazione, i Sette Spadaccini Ninja hanno vissuto una storia sanguinosa e turbolenta, insieme al declino dello stesso Villaggio della Nebbia Nascosta. Anche dopo questo, gli ex membri del gruppo che hanno disertato dal Kirigakure si sono uniti a gruppi come l’Akatsuki e si sono confrontati con il cast principale in diverse occasioni durante la trama principale della serie, mostrando la loro immensa forza e maestria nell’arte della spada.

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Chi erano i sette spadaccini ninja?

Considerati i più grandi maneggiatori di lame di ogni generazione di ninja provenienti da Kirigakure, i Sette Spadaccini Ninja erano temuti da tutti i Cinque Grandi Paesi Ninja per la loro impareggiabile abilità con le rispettive spade. Poiché solo sette ninja alla volta potevano far parte dell’organizzazione, l’esclusività associata all’essere un membro significava la forza collettiva del gruppo così come l’abilità individuale di ciascun ninja all’interno dei suoi ranghi. Far parte dei Sette Spadaccini Ninja era un segno di prestigio tra i ninja del Villaggio della Foglia, nonostante le numerose azioni sgradevoli di cui furono responsabili nel corso degli anni.

Una volta uniti, si diceva che i Sette Spadaccini Ninja fossero in grado di abbattere intere nazioni da soli. Si diceva che alcune generazioni costituissero i ninja più forti del Kirigakure dell’epoca, secondi solo al Mizukage. In effetti, il Sesto Mizukage Chojuro, è lui stesso un membro dell’ultima generazione dell’organizzazione, brandendo la lama Hiramekarei. Altri ex membri degni di nota includevano Suigetsu Hozuki, il “Demone della Nebbia Nascosta” Zabuza Momochi che usava Kubikiribocho, il suo predecessore con la spada Juzo Biwa, il possessore di Samehada Kisame Hoshigaki, e Mangetsu Hozuki, che era in grado di usare tutte e sette le lame e possedevano una pergamena per evocarli.

Sette lame leggendarie

Dall’era del Primo Mizukage, le sette lame mistiche associate all’organizzazione furono tramandate alle generazioni successive del roster dell’organizzazione. Ogni lama ha un’abilità distinta e uno stile di combattimento ad essa associato, data la varietà di forme, dimensioni e forme che assumono. Per cominciare, Hiramekarei, brandito principalmente da Chojuro, è un’arma a forma di passera che può immagazzinare chakra, dotata di una lama curva e smussata. Quando libera il suo potere, il chakra dell’utilizzatore viene utilizzato per rivestire la lama e alterarne la forma per sferrare attacchi a lungo e corto raggio che variano dai fendenti ai colpi basati sull’impatto.

Successivamente, Kabutowari, utilizzato da Jinin Akebino, consiste in un’ascia gigante e un martello collegati da una corda sottile, e si dice che sia in grado di sfondare qualsiasi difesa, effettuando tagli potenti o sferrando attacchi con forza contundente. D’altra parte, Kiba è una coppia di spade gemelle Taiji imbevute dell’Arte del Fulmine per migliorare il loro potere di taglio e perforazione. Le lame furono brandite da Ameyuri Ringo e Raigo Kurosuki nel corso delle generazioni successive.

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Tra le spade più uniche usate dai Sette Spadaccini Ninja, Nuibari, la spada di Kushimaru Kuriarare, è una spada lunga estremamente sottile che ricorda un ago da calza. La lama, infatti, viene utilizzata per attacchi perforanti in grado di squarciare più bersagli contemporaneamente e unirli insieme tramite la minaccia attaccata alla sua elsa. Allo stesso modo, Shibuki, che era l’arma di Jinpachi Munashi, presentava una pergamena con etichette esplosive, che richiedevano all’utente di incorporare esplosioni nella propria abilità con la spada.

Facilmente una delle spade più pesanti di Naruto, Samehada era l’arma di Kisame Hoshigaki dopo averla acquisita uccidendo Fuguki Suikazan. Dopo la morte di Kisame, fu usato dal Killer B di Kumogakure. È particolarmente unica dato che è una spada senziente e può scegliere chi la usa, motivo per cui è la più temuta delle sette. Composto da una serie di scaglie rivolte verso il basso, Samehada ha l’aspetto di uno squalo e cresce di dimensioni quando assorbe il chakra. Usato più come un mazzafrusto che come una vera spada, Samehada infligge danni facendo a pezzi o radendo i bersagli e può persino fondersi con chi lo usa per migliorare le sue capacità fisiche.

Infine, Kubikiribocho è un enorme spadone utilizzato da Juzo Biwa e successivamente da Zabuza Momochi, prima di cadere finalmente nelle mani di Suigetsu Hozuki. La lama può tagliare praticamente qualsiasi cosa, ma chi la impugna deve possedere una forza fisica sufficiente per farla oscillare in battaglia a causa delle sue enormi dimensioni e peso. La lama può anche riparare eventuali danni accumulati, da piccoli graffi e graffi fino al taglio a metà. Ciò è possibile attraverso un processo in cui assorbe il ferro dal sangue dei nemici che taglia.

Tradizioni infrante dal tradimento

Nonostante la fama del gruppo, i Sette Spadaccini Ninja subirono un graduale processo di scioglimento negli anni precedenti l’inizio del Quello di Naruto trama principale a causa di una serie di fattori. Molti dei suoi membri furono uccisi in conflitti su piccola e larga scala, o incontrarono la morte per mano di altri ninja del Kirigakure, che fu quello che accadde a Fuguki, che fu ucciso da Kisame quando quest’ultimo venne a conoscenza del suo ruolo nella fuga di informazioni da Kirigakure ai nemici del villaggio. Alla fine, molti di loro abbandonarono Kirigakure e divennero ninja canaglia, come nel caso di Juzo, Zabuza e Kisame.

Di conseguenza, molte delle spade associate all’organizzazione caddero fuori dal possesso di Kirigakure, provocando il declino finale del gruppo, fino al punto in cui erano praticamente inesistenti nella Parte II. Nella loro ultima apparizione prima dell’inizio di Boruto, l’uso di Summoning: Impure World Reincarnation da parte di Kabuto durante la Quarta Guerra Mondiale Ninja fece rivivere quella che credeva essere la generazione più forte dei Sette Spadaccini Ninja, che includeva Mangetsu Hozuki, Zabuza Momochi, Fuguki Suikazan, Kushimaru Kuriarare, Jinin Akebino, Ameyuri Ringo e Jinpachi Munashi.

Naruto è disponibile per lo streaming su Crunchyroll.

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